Le Band

ISEIOTTAVI è una band tributo (irpino-romana) del cantautore calabrese e romano di adozione Rino Gaetano . La band ha mosso i primi passi nei locali notturni romani e gia nel 1994 le canzoni di Rino erano puntualmente interpretate al piano, in versione acustica, da Antonio Capobianco, successivamente accompagnato anche dal fratello Salvatore, alla chitarra, nel mitico Circolo degli Artisti di Via Lamarmora. Da sempre innamorati dell'arte di Salvatore Antonio GAETANO (detto Rino), Salvatore e Antonio fondano la band nel 2002 portando in giro per le notti della Capitale, nelle piazze e nei locali delle citta italiane la “voce” di Rino.


I palcoscenici calcati sono stati importanti (Circolo degli Artisti (Roma),Stazione Birra(Roma),AlpheusRoma),Storyville(Arezzo), Scuderie (Bologna), così come anche gli incontri e le collaborazioni con svariati musicisti incontrati lungo il loro percorso, tra cui Francesco De Gregori, Niccolò Fabi, Bandabardò, Gianluca Grignani, Radici nel Cemento, Zulu(99 Posse) ,Carmen Consoli, Andrea Satta(Tetes de Bois, )Peppe Servillo(Avion Travel). 
Parallelamente all'opera di Tribute Band, ISEIOTTAVI si sono proiettati per la prima volta alla composizione della loro musica originale, autoprodotta.. iCAPOBANDA. In un palcoscenico musicale in cui è così arduo riuscire ad emergere, risulta sempre più importante l'impegno di chi si mette in gioco con le proprie forze. L'amore per la musica e la necessità di comunicazione e confronto, hanno portato “iseiottavi” alla realizzazione della loro prima opera di cantautorato, in cui dolci melodie si susseguono in un vortice con ballate passionali e suggestive. In questo modo, ISEIOTTAVI gruppo che molto ha imparato da uno dei grandi artisti della musica italiana, proseguono il loro cammino mai dimenticando il passato, ma anzi, ricordandolo e tributandolo, e con un sguardo sempre rivolto al futuro per emozionare e sorprendere.


IVANGARAGE
La Band nasce nel 1997 con l'intenzione di ricordare e rendere un tributo al poliedrico musicista IVAN GRAZIANI, presentando nei pub, nelle piazze e nelle manifestazioni il repertorio più rappresentativo del celebre chitarrista e cantante teramano; tutto questo grazie anche all'ausilio ed alla collaborazione del fan club dell'Artista che, proponendo periodici raduni ed incontri, ha fatto conoscere gli IVANGARAGE in molte località dell'Italia. Nel 2003 il gruppo registra il primo cd con alcuni dei brani più emblematici del cantautore abruzzese e successivamente, verso la fine del 2006, la band ritorna in sala di registrazione per realizzare un secondo cd che esce nel gennaio del 2007 a dieci anni esatti dalla scomparsa dell'indimenticato IVAN. Gli IVANGARAGE sono: Roberto Romanelli voce e chitarra, Marco Esposito basso, Paolo 
Mauro tastiere e voci, Francesco Castrignano batteria.  


Per informazioni o contatti: Marco 347-5335222 , Paolo 336-825895.



I PASSAGGI DI TEMPO

E' dal 2006 che i "Passaggi di Tempo" portano avanti l'idea del loro cantante e fondatore, Romolo Carloni: creare un ensamble che renda omaggio a Fabrizio De Andrè, considerato ormai da tutti come uno dei più grandi poeti italiani del '900. Un' idea che col tempo è divenuta quasi necessità, che è apparsa ogni anno più forte e viva, probabilmente perchè è impossibile suonare la musica di Fabrizio e cantare la sua poesia senza innamorarsene profondamente, senza rimanere stregati da ogni sua nota, da ogni sua parola. Quella di De Andrè è una musica che incanta se stessa e chi la suona, prima ancora di chi l'ascolta. Anche per questo, però, la scelta di dedicarsi alla musica del cantautore genovese si rivela decisamente impegnativa; non solo per lo spessore della sua poetica, per la sua bellezza quasi intimidatoria, ma anche per la varietà e la raffinatezza degli arrangiamenti che l' hanno accompagnata e sorretta anno dopo anno, capolavoro dopo capolavoro. Esempio raro nel panorama musicale italiano, De Andrè ha saputo esprimere una straordinaria apertura alle sonorità e agli stili più diversi, muovendosi così in una direzione tematicamente e discograficamente "rischiosa", che egli stesso definiva "costantemente ostinata e contraria". Ed è proprio questa direzione, questo spirito, ad essere alla base dell' attività dei Passaggi di Tempo, che portano in giro un ensamble di ben nove elementi, muovendosi in direzione "ostinata e contraria" rispetto alle logiche di mercato che spesso portano a svuotare i palchi per riempire le tasche. Una scelta sicuramente rischiosa ma necessaria, se vogliamo addirittura doverosa, per poter disporre di una tavolozza sonora in grado di restituire almeno un po' della complessità timbrico/stilistica della musica di De Andrè. Sarebbe altrimenti stato impossibile riuscire a proporre brani e arrangiamenti diversissimi, relativi ai diversi momenti della densa carriera dell'artista. 


Sarebbe stato impossibile ricreare lo spirito tradizionale di brani come "La Ballata Del Michè" o "Don Raffaè", che a volte assume contorni quasi fiabeschi in brani come "Geordie", e poi passare al pop raffinato di brani come "La Canzone di Marinella", "Dolcenera" o "Anime Salve". Sarebbe stato impossibile restituire le sonorità profondamente etniche di brani come "Creuza de Mà" o "Megu Megun" e poi spostarsi verso le divagazioni quasi progressive relative all' indimenticabile collaborazione di De Andrè con la PFM, in brani come "Il Pescatore", "Bocca di Rosa" o "Un Giudice". La bravura e la raffinatezza dei musicisti, molti dei quali polistrumentisti, unite alla timbrica vocale del cantante Romolo Carloni, straordinariamente vicina a quella del compianto cantautore, sapranno regalarvi uno spettacolo estremamente suggestivo. 





LE INNOCENTI EVASIONI
Chi ha detto che Lucio Battisti è solo una chitarra sulla spiaggia intorno ad un fuoco?
Questo gruppo formato da 4 elementi ricrea l'emozionante atmosfera tipica dei concerti degli anni '70 del celebre cantautore, ripercorrendo con uno spettacolo di 2 ore le tappe fondamentali della collaborazione tra Mogol e Battisti, dagli esordi al Cantagiro, agli ultimi brani ricchi di influenze disco e funky, il tutto "condito" da aneddoti, curiosità ed emozionanti proiezioni video!
Il progetto Innocenti Evasioni è attivo dal 2003 con numerosi concerti in Italia e all'estero. Fino ad oggi la band ha tenuto più di 240 concerti esibendosi di fronte ad un pubblico di oltre 200.000 persone. Ha aperto concerti della Formula 3 di Alberto Radius (l'unico gruppo ad aver accompagnato Lucio Battisti dal vivo), di Anna Oxa, degli Audio 2, di Donatella Rettore e tanti altri, è stata chiamata a rappresentare Battisti a Il Più Grande Italiano di Tutti i Tempi (RAI 2) con Francesco Facchinetti e nelle trasmissioni televisive condotte da Maurizio Costanzo, ottenendo negli anni entusiastiche recensioni da quotidiani (Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, La Nazione, etc...), da magazine (Panorama, Rolling Stones) e reti televisive nazionali (RAI 2, RAI 3, SKY Uno) e locali.
Leandro Ghetti, front-man del gruppo, si alterna tra chitarra acustica, pianoforte ed organo, riuscendo ad emozionare, anche grazie ad una grande somiglianza con Lucio, persino il pubblico più critico: quello dei veri fans!!!





http://www.lucio-battisti.com/